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Foto: viareggino.it
Lunedì 25 marzo, presso la sala congressi del Principe di Piemonte, sarà presentato il progetto del nuovo stadio di Viareggio, che nascerà sulle ceneri dello storico "Comunale Dei Pini" intitolato a Torquato Bresciani.
I vertici dell'Esperia Viareggio Calcio, che qualche settimana fa sono stati ricevuti dal ministro Melandri, contano su un finanziamento del Coni per la costruzione del nuovo impianto e di un polo sportivo più efficiente costituito da una piscina olimpionica e da un palazzetto dello sport più capiente.
Il nuovo stadio nascerà dove oggi sorge lo Stadio Dei Pini, sarà uno stadio "bomboniera" in stile moderno e inglese, senza pista di atletica e dalla capienza di 10.000 posti.
Il presidente dell'Esperia Viareggio, Stefano Dinelli, si recherà nei prossimi giorni a Londra per visionare gli stadi dell'Arsenal e del Chelsea, e prendere spunto con il progettista - si dovrebbe trattare dello stesso architetto che disegnerà il nuovo "Delle Alpi" di Torino" - per studiare soluzioni congrue e funzionali ad un impianto che non vorrà fare solo della partita domenicale il fulcro della sua funzionalità, ma potrebbe offrire al suo interno anche attività commerciali.
Una svolta che, se entrata in porto, risulterebbe epocale per una realtà sportiva che solo cinque anni fa rischiava di sparire, e domani potrebbe offrire a tutta la città un nuovo stimolo non solo sportivo.
Edited by litodanie - 20/9/2012, 12:33. -
Michi84.
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Sembra proprio un bellissimo progetto, fondamentale per il rilancio della città.
Speriamo solo che il progetto venga effettivamente realizzato, che non rimanga cioè nei meandri di quello che viene progettato ma non realizzato.
Un unica domanda:
Come mai solo 10mila posti?. -
logitech.
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si ho letto anche io sul tirreno grande merlo x le foto e speriamo di vederlo realizzato . -
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Riportiamo un commento apparso sul sito viareggiok.it in merito al progetto del nuovo stadio targato Esperia Viareggio, firmato da chi oggi detiene il vecchio titolo sportivo del Viareggio Calcio:
ViareggioCalcio
Marzo 25th, 2008 at 12:27
Ora abbiamo capito tutto. Ora abbiamo veramente compreso la speculazione che esisteva dietro il progetto Esperia, società fondata dal sindaco Marcucci e dal suo fedele assessore “allo sport” Luca Simonetti.
Prima di tutto ci presentiamo: siamo i soci, ossia gli atleti del Viareggio Calcio, società fondata nel 2003 e proprietaria del titolo sportivo della storica omonima società.
Nel 2003 quando decidemmo di costituire la società cooperativa, unica in Italia nel settore calcistico, ci presentammo presso l’amministrazione comunale rappresentata dall’assessore “allo sport” Luca Simonetti, il quale appreso il progetto ci incoraggiò nell’iniziativa.
Decidemmo quindi di procedere all’acquisto del titolo sportivo del fallito Viareggio Calcio con soldi provenienti dai nostri genitori ed iniziammo ad allenarci a Viareggio per iscriverci al campionato di serie “D” ed avviare una nuova iniziativa sportiva.
Ma, inopinatamente, quando fu comunicato all’assessore “allo sport” Luca Simonetti dell’avvenuto definitivo acquisto del titolo sportivo, questi ci riferì che il sindaco Marcucci aveva deciso diversamente ed aveva fondato la società Esperia Viareggio.
In un primo momento rimanemmo stupiti, ma, da veri sportivi, riflettemmo ed insieme arrivammo alla conclusione che due squadre a Viareggio potevano coesistere. Così proseguimmo nel lavoro di preparazione.
Quando fu maturo il tempo di comunicare alla federazione l’impianto ove avremmo svolto il campionato, ci recammo nuovamente dal solito assessore “allo sport” chiedendo l’uso dello Stadio dei Pini a domeniche alternate con l’Esperia Viareggio.
Enorme sorpresa disappunto: ci fu riferito che nessun impianto della città ci veniva messo a disposizione. Dovevamo andare tutti a casa.!
Fu una vera e propria coltellata alle spalle da parte di un pubblico amministratore che non appartiene al mondo dello sport ma a quello più bieco e squallido della sottocultura politica caratterizzata da un mondo trasversale e clientelare.
Facemmo quindi le valigie ed andammo a casa conservando l’onore di essere proprietari della denominazione e dello stemma dello storico Viareggio Calcio.
Ma allora non capimmo i motivi di tanta arroganza.
Oggi li abbiamo capiti ricollegando quello che ci fu riferito allora: “…attenzione, dietro il progetto Esperia vi é la cementificazione e quindi non avete scampo…. Sappiate che tra gli sponsor dell’Esperia vi é la Mover. Tutti conoscono la Mover e soprattutto quello che oggi é stato fatto sul piano della sosta, sull’aumento dei prezzi dei parcheggi. La Mover é il Comune di Viareggio, ossia il suo sindaco ed il suo assessore “allo sport” Luca Simonetti. Tra gli sponsor dell’Esperia vi sono tutte aziende edilizie e prima o poi andranno ripagate!”
Quale cementificazione ci si domandò allora?. Semplice lo stadio.
Il progetto che oggi viene presentato é sintomatico:
in una città dove l’unico parco cittadino é in mano agli spacciatori di droga, agli stupratori di bambini ed alla prostituzione minorile, in una città dove gli impianti sportivi sono in mano politico/clientelare, vedi la piscina, vedi il palazzetto dello sport, in una città dove grandi sportivi sono costretti a svolgere attività negli immondezzai, in una città dove gli unici veri impianti sportivi veri risalgono all’epoca Barsacchi (1974) e quindi in 34 anni non é stato fatto nulla, si avvia un progetto di ristrutturazione dello stadio “all’inglese” con negozi, uffici ed un ristorante. Bellissimo!.
Era chiaro sin dal 2003 che il progetto Esperia voleva dire questo, non voleva dire sport.
Era chiaro che l’intervento del sindaco e del suo fedele assessore “allo sport” Luca Simonetti era un tappo che voleva impedire che una vera e propria iniziativa sportiva andasse in mano agli sportivi, ed, al contrario, andasse in mano ai soliti speculatori edilizi, ai cementificatori, presenti a Viareggio in enorme quantità e qualità.
Ci si domanda oggi quanto costerà alla città di Viareggio il progetto del nuovo stadio. Lo costruirà il presidente del Viareggio a proprie spese oppure lo costruirà la città di Viareggio a proprie spese? Ed in quest’ultimo caso quanto costerà alla città di Viareggio?. Ma, soprattutto, la città di Viareggio ed i suoi cittadini (quelli veri, ovviamente) approvano tale progetto, sono soddisfatti che oltre 30 milioni di euro di costo siano prelevati dalle loro tasche, o, al contrario, sono soddisfatti che il presidente dell’Esperia paghi di tasca propria l’intero progetto in cambio di … (ce lo deve dire il sindaco attuale, l’assessore “allo sport” Luca Simonetti, o chi per essi).
Finalmente abbiamo capito i motivi per cui allora fummo rimandati a casa in modo brutale e perché ci fu negato allora l’uso dello stadio dei Pini.
Finalmente abbiamo capito perché siamo stati interpellati ultimamente affinché donassimo alla città di Viareggio lo stemma del Viareggio Calcio e la denominazione con una sottoscrizione popolare che avrebbe consentito ai sottoscrittori di di avere agevolazioni con il futuro abbonamento alle partite, alla modica cifra di 5.000 euro, a fronte di una spesa di oltre 50.000 euro allora sostenuta.
Sindaco, assessore “allo sport” Luca Simonetti, non eravamo degli accattoni allora non lo siamo ora, il rispetto che abbiamo per la città di Viareggio é un rispetto da veri sportivi e prima o poi torneremo a frequentare i campi di calcio. Ovviamente non quelli di Viareggio: non ci é stato dato lo stadio dei pini fatiscente, figuriamoci se ci verrà dato quello nuovo!.
Ma i veri sportivi non si arrendono perché sono figli dello sport, quello vero, e non del clientelismo/politico/sportivo!
Ad Majora!
E godiamoci l’ennesimo stupro sportivo fatto in un ambiente adatto ove nei luoghi pubblici si dà libero sfogo alla prostituzione minorile!
Viva lo SPORT.
Il presidente, i soci e gli atleti. -
Michi84.
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Non ci trovo niente di male se dietro il nuovo stadio, che ritengo un ottimo progetto, c'è qualche sponsor che ci vuole fare soldi e che pensa al proprio profitto. Purchè lo stadio venga creato nel migliore dei modi, ovviamente nel rispetto dell'ambiente e del pubblico che lo frequenterà, non c'è niente di male se sarà costruito da sponsor che ovviamente vorranno ricavarci qualcosa in cambio. Che ci sia il sindaco dietro, questo si fa proprio schifo, e dimostra come la classe dirigente politica italiana faccia schifo e si arricchisca per mezzo della politica.
Capisco la critica di questa persona. Però sforziamoci di guardare il lato positivo della faccenda. Viareggio avrà un nuovo stadio, che presumibilmente sarà una nuova attrazione. Certo bisogna valutarne il costo. Spero che ai cittadini non costi niente, che sia cioè finanziato con il gettito gia presente nelle casse del comune e con i soldi degli sponsor.. -
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Il progetto dello stadio e della cittadella del calcio mi entusiasma, ancor di più dopo la visione delle nuove immagini, e mi fa sognare una rinascita dello sport e un rilancio del turismo sportivo per la nostra città.
E' un lavoro che mi piace e fin da piccolo ho immaginato potesse essere realizzato in quel pezzo di pineta che ad oggi pare nascondere gli impianti esistenti, invece che valorizzarli.
L'avrei strutturato in maniera leggermente diversa: avrei mantenuto la pista di atletica all'interno dello stadio per poter valorizzare anche altre discipline, e avrei pensato ad impianti di alri sport piuttosto che esclusivamente calcistici per la cittadella esterna.
Ma è vero che l'Esperia è una società di calcio, e quindi è logico così: ben venga il privato.
Ma dal progetto alla realizzazione ci passa il si del Comune che già deve studiare al più presto la soluzione definitiva per l'asse di penetrazione e, soprattutto, il si dell'Ente Parco che dovrà permettere l'abbattimento del triangolo di pineta circoscritto dalla strada e dal parcheggio dietro il palazzetto.
Temo che non se ne farà niente e che l'attuale società, di conseguenza, cederà la mano ad altri.
Ps: Un grazie agli utenti del forum Skyscrapercity che in questi giorni hanno manifestato il loro interesse per questo topic.. -
Juventina4e.
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Si spera! Il Viareggio deve avere uno stadio più bello! Anche per poter ospitare al meglio la Coppa Carnevale... 
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